La meridiana è quello strumento che indica il mezzogiorno. Ricordiamo qui che il mezzogiorno è
quell’istante della giornata in cui il Sole passa sul meridiano del luogo.
Come funziona?
Il funzionamento della meridiana è estremamente semplice: a mezzogiorno uno gnomone esposto al sole proietta sul terreno un’ombra la cui lunghezza varia a seconda dell’altezza del Sole nel cielo; di conseguenza, conoscendo l’inclinazione dei raggi solari rispetto al terreno è possibile determinare il periodo dell’anno in cui ci troviamo. Quindi una delle funzioni della meridiana è quella di calendario.
Perché è stata inventata?
La meridiana è stata oggetto di interesse da parte della Chiesa in quanto permette di determinare la
data della Pasqua. Ricordiamo che, a differenza del Natale, la Pasqua è una festa mobile e dipende
dai moti del Sole e della Luna. Infatti, come volevano le regole dettate dai Padri del Concilio di
Nicea del 325 d. C., la Pasqua doveva essere celebrata nella prima domenica dopo il primo
plenilunio che segue l’Equinozio di Primavera. La meridiana serviva dunque a determinare con
precisione l’istante dell’Equinozio di Primavera che avrebbe permesso di definire la data della Pasqua.
Laboratorio: “Costruiamo una meridiana”
Materiali: assi di legno di circa 1 m, goniometro, spago, metro a nastro,
calcolatrice
Domande stimolo:
- che cos’è il mezzogiorno?
- come posso determinarlo senza l’orologio?
- In quali luoghi della Terra è mezzogiorno nello stesso istante? Perché?
Obiettivi:
- costruire una meridiana per la misura del mezzogiorno locale vero.
- comprendere l’importanza dello strumento per la misura degli equinozi e dei solstizi
- acquisire una migliore comprensione dei moti terrestri